IBA Cocktail: il Block and Fall

1/3 Cognac

1/3 Cointreau

1/6 Calvados

1/6 Pernod

Si prepara nello shaker velocemente con poco ghiaccio cristallino.

 

 

 

 

 

 

Origini e curiosità
Come in tanti altri drink, anche de “Block and Fall Cocktail” (letteralmente bloccati e cadi), non vi sono tante tracce. Abbiamo 4 ingredienti tipicamente francesi: questo è certo. Ed è già un buon indizio per supporre la provenienza geografica. Le prime indicazioni si trovano nel ricettario di Harry MacElhone del 1922 Harry’s ABC of Mixing Cocktails.
Qualche anno dopo, nel 1937, lo troviamo menzionato nel manuale di Hyman Gale and Gerald F. Marco The How and When, con il titolo di “Block and Tackle Cocktail” (ferma e sgambetta).
Sempre negli anni Trenta così descriverà la ricetta Harry Craddock:
1/6 Anice dell’Oso o Assenzio
1/6 Calvados
1/3 Brandy
1/3 Cointreau
Come si vede, varierà leggermente due ingredienti. L’Oso in questo caso potrebbe riferirsi al fiume della Corsica: anche qui veniva prodotto un liquore all’Assenzio, utilizzando l’Artemisia gallica, che cresce solitamente sulle rupi e le spiagge marittime (su substrato siliceo); sul territorio italiano la troviamo in Sardegna.

Storico delle ricette

Sostanzialmente sin dagli anni Venti fino ai giorni nostri, la ricetta è arrivata praticamente identica (tranne in alcuni casi, dove si vede l’utilizzo del Brandy al posto del Cognac, oppure dell’Applejack al posto del Calvados). L’ultima apparizione del Block and Fall è stata nel ricettario del 1961, dal successivo elenco è sparito.

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Edizioni Sandit

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