3 cl Gin
1,5 cl Vermouth rosso
1 cl Vermouth dry
1,5 cl Succo d’arancia
Procedimento: si prepara nello shaker e si serve in una coppetta a cocktail (o una coppetta Martini) senza decorazione.
Il cocktail Bronx è un Martini Perfect, ma con l’aggiunta di succo d’arancia. Il Bronx nel 1934 diventa uno dei cocktail più famosi, menzionato in “The World’s 10 Most Famous Cocktails in 1934”: veniva subito dopo il Martini (al primo posto) ed il Manhattan (secondo classificato).
Il Bronx si ispira senza dubbio ad uno dei cinque “borough” in cui è divisa la città di New York, posizionato a nord di Manhattan. La sua popolazione è di circa 1.300.000 abitanti. Il nome Bronx deriva da quello dello svedese Jonas Bronck, il quale fu tra i primi a insediarsi nell’area nel 1639. In origine il Bronx faceva parte della contea di Westchester County. Poi divenne un borough e non un’isola quando s’unì alla città di New York City nel 1898.
Negli anni il Bronx ha continuato ad attirare immigranti ed attualmente è la dimora di diverse minoranze etniche. Tra gli edifici più famosi vi è la chiesa di St. Jerome (posta sulla 138a strada) e lo Yankee Stadium, sito sulla riva destra del fiume Harlem dal lato del Bronx. La sua fama purtroppo è legata al fatto di essere la zona più malfamata di tutta New York.
In Harlem vissero, tra gli altri, anche Arturo Toscanini, Theodore Roosevelt e Mark Twain.